La bilancia dell’economia italiana rimane in equilibrio.
A settembre 2016 le esportazioni verso Cina (+23,3%), Giappone (+18,2%) e Stati Uniti (+11,1%) registrano un marcato incremento tendenziale. Si segnala invece la diminuzione delle vendite verso paesi OPEC (-10,9%) e Belgio (-10,5%).
Tra i settori l’export della metallurgia continua a calare a causa della flessione verso i Paesi extra Ue (-8,5%).
La produzione nel settore delle costruzioni cala ancora a maggio, un segnale negativo soprattutto perché arriva dopo l’aumento congiunturale messo a segno nel mese precedente.
Nel 2015 la produzione industriale italiana mette a segno il primo rialzo dopo quattro anni con un risultato del +1%.
Per il mondo delle imprese l’innovazione non può essere solo una promessa di cambiamento; piuttosto lo strumento del cambiamento stesso.